giovedì 29 ottobre 2015

DOVEROSI SONO I RINGRAZIAMENTI.

“Doverosi sono i ringraziamenti. Alla Direzione Expo, tutta, con i suoi collaboratori, alla Regione Marche per il generoso investimento e per il coordinamento delle altre regioni con ruolo di capofila.Sono stati mesi importanti per il tenore dei temi trattati e per il risvolto che essi hanno avuto anche a livello internazionale; sono stati mesi densi di significato politico-sociale in cui l’Italia, come sistema paese, ha avuto un ruolo di primo piano, centrale e strategico di indirizzo sul tema ampio della sostenibilità che, in tutte le sue forme, dal cibo al risparmio energetico, dall’agricoltura biologica alle politiche di gestione ambientale, sarà la PAROLA D’ORDINE del prossimo futuro, a partire da oggi. Sì, perché l’impegno non può esaurirsi con la fine di Expo ma deve essere coerentemente portato avanti da tutti coloro finora coinvolti, da tutti gli stakeholders.
Io, come altri testimonials italiani, ci siamo riuniti in associazione – “Padiglione Italia” – proprio per perseguire questo scopo in un’ottica di continuità con i temi trattati per affrontare il dopo evento in modo costruttivo, progettuale affinchè la nostra esperienza, quella delle nostre realtà professionali e imprenditoriali, venga messa a disposizione soprattutto sui territori ma anche a livello nazionale e all’estero.Noi possiamo diventare “portatori sani” di una scala di valori che leghi la terra al territorio con i risvolti afferenti la qualità del cibo, il suo ruolo preventivo nei confronti della salute (fa che il cibo sia la tua medicina – lo diceva già Ippocrate che la salute si procura e si cura a tavola), la sua sicurezza, il rispetto ambientale e le buone pratiche agricole nella consapevolezza che viviamo in un mondo caratterizzato da scarse risorse da utilizzare in maniera sempre più responsabile.”

Francesca Petrini

Diana Bracco e Francesca Petrini